BITCOIN & ETHEREUM

Una moneta elettronica non tracciabile che vale più dell'oro.
Il bitcoin è una moneta elettronica, creata nel 2009 da un anonimo inventore, noto con lo pseudonimo di Satoshi Nakamoto. A differenza della maggior parte delle valute tradizionali, Bitcoin (con la maiuscola si intende la tecnologia) non fa uso di un ente centrale: esso utilizza un database distribuito tra i nodi della rete che tengono traccia delle transazioni, ma sfrutta la crittografia per gestire gli aspetti funzionali, come la generazione di nuova moneta e l'attribuzione della proprietà dei bitcoin.
Dette caratteristiche consentono l'utilizzo di questa particolare valuta elettronica per le transazioni nel famoso deep web (web sommerso), quella parte del web che non è indicizzata dai classici motori di ricerca - un mercato dove avvengono costantemente compravendite di armi e droga - in quanto essendo una moneta non tracciata, non permette di risalire al proprietario.
Quotazione bitcoins
La loro quotazione è salita letteralmente alle stelle negli ultimi anni raggiungendo ad oggi il valore di 4787 € per bitcoin.
Nell'arco di 8 anni il valore di questa moneta elettronica è cresciuto con un trend spaventoso che ha permesso di registrare immensi utili a coloro che avevano deciso di investire qualche euro al momento della creazione di questa valuta. Si stima che 840€ di bitcoins allora equivalgano 34.000.000€ ad oggi.

Ethereum
La seconda criptovaluta più diffusa al mondo.

Quello che molti non sanno al momento, è che oltre al mercato dei bitcoins risulta molto florido e in rapida espansione anche quello della moneta elettronica Ethereum, avversario principale dei popolari bitcoins.
Ethereum supererà il Bitcoin nel 2018. E' questa la previsione che sta prendendo sempre più piede nel mercato delle criptovalute.
L'aumento della quotazione dell'Ethereum nel trimestre estivo ha segnato un aumento del +1400% , grazie alla crescente visibilità dell'Ethereum e alla diffusione dell'interesse nelle criptovalute a livello mondiale.
A febbraio la seconda valuta digitale più diffusa al mondo, Ethereum, ha inaugurato una forte ascesa, nonostante a giugno 2016 qualcuno ha rubato circa 59 milioni di dollari di «ether» forzando la blockchain. In quel momento un'alleanza di alcune aziende finanziarie e tecnologiche tra le più avanzate del mondo tra cui JPMorgan Chase, Microsoft, Intel e oltre due dozzine di altre società hanno collaborato per sviluppare delle nuove tecnologie per rendere più facile alle imprese l'utilizzo del codice blockchain per l'Ethereum - e non per il bitcoin - nel tentativo di indirizzarsi verso il sacro graal di un mondo post-banche centrali in cui ogni transazione è debitamente rintracciabile.
Tuttavia anche se diverse sono le voci riguardanti un sorpasso da parte dell'Ethereum rispetto Bitcoin, quello che risulta sicuramente certo è che il trend positivo dei Bitcoins non sembra volersi arrestare; dimostrando l'aumentata importanza del mercato delle criptovalute.